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Spaccia eroina in Via Fillungo: arrestato

La Redazione
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Dopo aver concluso l’operazione antidroga denominata “Giovani promesse” (QUI l'articolo), l’attenzione della Polizia di Stato verso il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti è rimasta alta, con il prosieguo di mirati servizi.
I metodi tradizionali di investigazione hanno permesso nel pomeriggio di sabato scorso di trarre in arresto, nella flagranza di spaccio di sostanze stupefacenti, il cittadino tunisino Talbi I. di 25 anni, in Italia senza fissa dimora.

Gli agenti hanno notato, nella centralissima via Fillungo, la presenza di un giovane tossicodipendente che si guardava attorno nell’evidente attesa che arrivasse qualcuno. Dopo pochi minuti il giovane è stato affiancato da un magrebino ed entrambi sono entrati in una profumeria per uscirne separatamente qualche istante dopo.
Immediatamente i poliziotti hanno fermato il giovane italiano che, senza opporre alcuna resistenza, ha consegnato agli operatori un involucro contenente eroina, appena ricevuto dal magrebino.
Avuto il riscontro dell’avvenuto scambio, un equipaggio della Squadra Volante ha intercettato il tunisino il quale, alla vista della Polizia, si è sato a precipitosa fuga, subito interrotta dagli agenti.

Sul fermato è stata rinvenuta la somma di 40 euro, negli stessi tagli di banconote usate dall’acquirente.
Al fine di acquisire ulteriori elementi di prova è stata effettuata una perquisizione al domicilio dichiarato dall’arrestato, dove è stato rinvenuto materiale per supportare l’accusa dello spaccio: un bilancino di precisione, sul quale erano presenti residui di sostanza stupefacente; un involucro contenente circa 4 grammi di hashish; 5 schede telefoniche ed un “copriscarpa” di cellophane di colore celeste (di quelli usati nelle piscina o negli ospedali) con alcuni tagli circolari, stesso materiale in cui era custodita l’eroina in possesso del giovane fermato.
Il cittadino tunisino, su disposizione del Pubblico Ministero Dr. Aldo Ingangi, è stato portato nel carcere di Lucca.

Per l’assuntore invece una segnalazione alla Prefettura per i provvedimenti amministrativi.

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