La sera tra il 27 e il 28 luglio T. E. lucchese dell'80, si è presentato al bar della Casina Rossa come un Carabiniere, sulle tracce di una persona sospetta che in quel momento stava ballando nel locale.
Con insistenza ha iniziato a chiedere alla giovane barista di dargli da bere gratuitamente, in quanto membro delle forze dell'ordine.
La ragazza si è rifiutata più volte ed il trentatreenne le ha mostrato una placca dei Carabinieri, minacciandola, sperando di convicerla. Ma senza sortire l'effetto desiderato.
Placche di quel tipo sono facilmente acquistabili nei negozi che trattano articoli simili, quindi, insospettita, la barista ha chiamato i Carabinieri. Quelli veri.
Il giovane, impaurito, si è disfatto del falso sigillo ma è stato comunque denunciato per minacce e usurpazione della funzione pubblica.
Tutto questo, solo per una bevuta.