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Picchia moglie al 5°mese di gravidanza, arrestato

La Redazione
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Ennesimo codice rosa - già 95 i casi accertati dall'inizio del 2014 nel solo comune di Lucca, secondo i dati forniti dalle dottoresse Lenci e Banti – questa volta ai danni di una giovane donna incinta.

Stepic Michele, 25enne pluripregiudicato, residente nell'insediamneto nomadi di San Concordio, è stato arrestato dai Carabinieri con l'accusa di lesioni personali, aggravata dall'aver riversato la sua furiosa violenza contro una donna incinta ed alla presenza dei suoi 2 figli, rispettivamente di 2 e 4 anni, e resistenza a pubblico ufficiale.

Nel pomeriggio di sabato, 12 aprile, Stepic ha aggredito a suon di pugni e calci la giovane moglie. La donna, accasciata sul pavimento mentre il marito la stava colpendo con violenti calci, gridando ha richiamato l'attenzione della sorella e del cognato che subito si sono precipitati per vedere cosa stesse accadendo.
Trovatesi di fronte a quella scena i due, hanno immediatamente tentato di placare la furia dell'uomo, ma sono invece stati a loro volta aggrediti.

Tre i giorni di prognosi per le due sorelle e ben quaranta per il cognato a cui Stepic, con un potente gancio al volto, ha procurato una frattura scomposta-esposta alla mandibola.

La giovane madre ha trovato il coraggio di denunciare il suo carnefice, ovvero il marito, presentandosi personalmente alla stazione dei carabinieri di San Concordio pochi minuti dopo il fattaccio e raccontando l'accaduto.

I militari, giunti sul luogo dell'avvenuta aggressione quando ormai la lite era stata sedata, hanno  tratto in arresto Stepic, che stamane è stato processato per direttissima. Stanno inoltre indagando per verificare se i numerosi accessi della donna, registrati nei mesi scorsi presso la struttura ospedaliera di Campo di Marte, per ustioni, lesioni, e traumi vari siano effettivamente dovuti ad incidenti domestici o invece riconducibili a gesti violenti non denunciati.

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