La Squadra Mobile della Questura è riuscita in brevissimo tempo a risalire agli autori di un furto avvenuto nel  fine settimana nel San Luca.

Venerdì scorso una dottoressa dell’ospedale, dopo essere uscita per qualche minuto dalla sua stanza,  al suo rientro aveva trovato una sgradita sorpresa: era sparito il suo cellulare, un iPhone  che, oltre al valore economico, conteneva numerosi dati che le servivano sia per il lavoro che per la sua vita privata.

La donna aveva chiesto spiegazioni ai suoi colleghi, che le avevano riferito di aver notato un giovane aggirarsi poco prima con fare sospetto.

Il medico aveva avvertito al Polizia e la Squadra Mobile, in base alle descrizioni fornite era risalita al probabile autore, un pregiudicato 24enne di Altopascio, non nuovo ad episodi del genere.

Una pattuglia di poliziotti in borghese si è fiondata a casa del giovane e lo ha portato in Questura; messo alle strette, ha confessato di essere stato lui l’autore del furto e di aver ceduto il telefono cellulare ad un altro pregiudicato, un 37enne, anche lui di Altopascio. 

I poliziotti si sono di nuovo recati ad Altopascio, dove hanno fatto irruzione nel casolare dove il 37enne è solito dimorare: lo hanno beccato proprio con il cellulare rubato poche ore prima alla dottoressa, a cui dopo la redazione degli atti lo hanno subito restituito previa autorizzazione del magistrato.

I due invece hanno rimediato: il primo una denuncia a piede libero per furto aggravato; il secondo una denuncia sempre a piede libero per ricettazione.
Per il primo il questore ha emesso il foglio di via obbligatorio con divieto di fare rientro a Lucca per i prossimi tre anni.