I Carabinieri del Radiomobile di Viareggio hanno tratto in arresto, per i reati di furto aggravato, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali E. A., cittadino del Marocco di 29 anni, clandestino, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato.
Nel corso della nottata di lunedì (4 agosto), verso le ore 3.00, due pattuglie dei carabinieri sono intervenute in centro a Viareggio, nei pressi di una tabaccheria poiché era stato segnalato un individuo che stava scassinando un distributore automatico di tabacchi.
Giunti sul posto, i 4 carabinieri, hanno effettivamente notato una persona intenta ad armeggiare sul distributore automatico, ormai vistosamente danneggiato. Quando l’individuo, un giovane nordafricano conosciuto agli operanti, si è visto circondare dai 4 militari, ha cercato di vincolarsi sferrando dei calci ad un militare, ma è stato immobilizzato e ammanettato.
Accompagnato in caserma, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di circa 200 euro in denaro contante prelevato dal distributore che è stato subito restituito alla proprietaria della tabaccheria, di un grosso coltello usato per scassinare il distributore e di una tessera sanitaria e un telefono cellulare risultati provento di furto. Per tali motivi, lo stesso è stato dichiarato in stato di arresto per i reati di furto aggravato, violenza minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali e deferito in stato di libertà per i reati di ricettazione, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e ingresso e soggiorno illegale nel territorio della Stato italiano.
Nella mattinata di ieri (martedì 5 agosto) si è tenuta presso il Tribunale di Lucca l’udienza di convalida ed il rito direttissimo e lo stesso è ora in carcere.