La Polizia di Lucca ha conseguito un ulteriore successo nella lotta al traffico di stupefacenti, sequestrando una piantagione di cannabis in un giardino a Ponte a Moriano.

Ai poliziotti della Sezione Narcotici della Squadra Mobile era giunta una notizia confidenziale su una presunta coltivazione di piante, definite dai cittadini che le avevano segnalate alte più di 2 metri, dal colore verde intenso e dall’ odore pungente, sul greto del fiume Serchio, all’ interno di un piccolo giardino e ben nascoste dal resto della vegetazione.

La descrizione si confaceva alle piante di cannabis; è bastato un sopralluogo agli investigatori per capire che si trovavano di fronte all’ennesima piantagione scoperta nel corso di quest’anno; evidentemente la crisi induce certe persone a coltivare questo tipo di piante sia per uso personale che per l’immissione sul mercato, e la facilità di reperimento di semi, strumenti per la coltivazione e istruzioni su internet fa il resto.

I poliziotti hanno compiuto un blitz  all’ interno della confinante abitazione del proprietario, sequestrando 3 piante alte oltre 2 metri, con cui hanno riempito il bagagliaio della auto di servizio per portarle in Questura (v. foto allegata), nonché 150 gr. di foglie già messe ad essiccare e scovate in una camera della abitazione. Il coltivatore, un 47enne di Ponte a Moriano, è stato denunciato per il reato di coltivazione di piante ad effetto stupefacente; piante che, dopo le analisi, verranno su ordine della Procura distrutte in un inceneritore autorizzato.