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"Operazione scugnizzo": in manette genero e suocero per droga ed estorsione

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Nella giornata odierna (marted' 23 settembre) a Viareggio, alle prime luci del mattino, i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri, supportati da 2 unità del Nucleo Cinofili di Pisa, hanno eseguito un’Ordinanza di Custodia Cautelare nei confronti di 2 soggetti.

Vincenzo Saetta, detto “Enzo” 44 anni, nullafacente, pluripregiudicato, già resosi responsabile dei reati di associazione per delinquere, rapina e spaccio di sostanze stupefacenti;
Ciccone Alessandro,26enne, genero del Saetta, nullafacente, pregiudicato.

I due sono ritenuti responsabili di tentata estorsione, inoltre, Ciccone è ritenuto ritenuto responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti.

In particolare la complessa attività d’indagine condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia di Viareggio ha permesso di individuare e smantellare una capillare attività di spaccio organizzata a Viareggio, dove Ciccone era divenuto in poco tempo il fornitore di numerosissimi clienti. Durante il solo periodo di monitoraggio sono infatti state accertate oltre 300 cessioni di cocaina.

Inoltre è stato acclarato che l’attività del Ciccone è stata agevolata dal supporto fornito dal suocero "Enzo", soggetto di un elevato spessore criminale, che, consapevole di incutere uno spiccato timore nei confronti dei suoi interlocutori, non esitava ad agevolare il genero nella gestione suoi “affari” nonché nella riscossione dei pagamenti. Infatti il Saetta era solito intervenire personalmente nel caso vi fossero ritardi nei pagamenti dello stupefacente, minacciando pesantemente ed aggredendo fisicamente i “cattivi pagatori”.

Oltre alle abitazioni dei due arrestati, sono stati sottoposti a controllo anche 2 esercizi commerciali di proprietà della famiglia Saetta.
Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati condotti presso il carcere di Lucca a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.

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