La Polizia di Stato di Lucca ha concluso una indagine su un episodio avvenuto nelle scorse settimane presso il pronto soccorso dell’ospedale S. Luca, denunciando il responsabile alla Procura della Repubblica di Lucca.
Il pronto soccorso è un posto di frontiera, dove può accadere che i sanitari, non riuscendo a contenere le intemperanze di persone non pienamente in sé, sono costretti a chiedere l’intervento della Polizia.
L’ultimo episodio è avvenuto nelle scorse settimane, ed ha creato problemi per quasi un’ora alla regolare prestazione dei servizi di soccorso.
In piena notte, verso le 02.30, due infermiere del pronto soccorso sono dovute intervenire all’esterno della struttura, dove era stato segnalato un uomo a terra.
Le due operatrici hanno soccorso il malcapitato ed a fatica lo hanno dentro per prestargli le cure del caso; una volta all’interno l’uomo, che nel frattempo si era destato dal torpore indotto da uno stato di ubriachezza acuta, ha iniziato ad inveire contro il personale, sputando loro addosso, riempendoli di epiteti volgari e frasi offensive.
Il medico di turno è stato costretto a riportare la vicenda al reparto di psichiatria; ma durante la organizzazione del trasporto dell’uomo questi si è alzato all'improvviso dalla barella, scagliandola contro il medico e rompendo una paraspigoli del muro, che l'uomo fuori di sé ha utilizzato come bastone per tentare di colpire i sanitari.
Solo l’ intervento di una pattuglia della Polizia ha riportato l’uomo alla ragione, che poi è stato sedato e ricoverato in osservazione in attesa che smaltisse la sbornia.
A seguito della denuncia della struttura sanitaria, la Squadra mobile della Questura ha verbalizzato i testimoni, documentato i danneggiamenti e ha deferito l’uomo, un 52enne incensurato di S. Donato, per i reati di interruzione di pubblico servizio e danneggiamento aggravato.
Oltre a risponderne penalmente, dovrà pagare i danni all’Azienda sanitaria.