Scoperta quest'oggi (domenica 22 febbraio) una tragedia consumatasi in ambito familiare.
Madre e figlio trovati morti in casa, a Capezzano Pianore, sulle colline della Versilia.
A terra, esanimi, i corpi di Maria Palmierini (78 anni) e Andrea Bresciani (50 anni), in un lago di sangue.
L'uomo, disoccupato, conviveva con la propria madre a seguito di sopraggiunti problemi di natura economica, scaturiti dalla morte del padre e dalla perdita del lavoro del figlio. A questi, si era aggiunto il rischio di perdere la casa dove i due abitavano.
L'allarme è stato lanciato da un amico del 50enne che in una propria borsa avrebbe trovato un biglietto lasciato lì da Andrea Bresciani alcuni giorni fa. Un messaggio chiaro e diretto che, scusandosi con tutti, annunciava quali fossero le sue intenzioni: uccidere la madre per poi togliersi la vita.
Polizia, Municipale e 118 si sono precipitati presso l'abitazione dei due a seguito della segnalazione sporta dall'amico del 50enne, e giunti intorno alle ore 13.00 hanno trovato i due cadaveri a terra.
Secondo una prima ricostruzione, Andrea Bresciani ha imbracciato un fucile, esplodendo un colpo verso sua madre. Una volta freddata la donna, ha puntato l'arma contro se stesso togliendosi la vita.
Sono in corso ulteriori accertamenti ad opera della Polizia di Stato di Viareggio, per poter stabilire la data e l'ora esatte del decesso.