Dopo la fase dedicata alle raccomandazioni e risposta alle interrogazioni il Consiglio Comunale ha iniziato il dibattito riguardante la deliberazione relativa alla gara d’ambito per l’assegnazione del servizio pubblico di distribuzione gas nell’ambito territoriale minimo denominato “Lucca”.
La delibera, approvata, dispone di individuare nella convenzione tra tutti gli Enti facenti parte dell’ATEM (Ambiti territoriali minimi), lo strumento utile per la definizione delle linee guida che la stazione appaltante dovrà seguire per la predisposizione dei documenti di gara, nonché i ruoli e i compiti di tutti i soggetti coinvolti in vista della futura gara per ATEM; di individuare, in alternativa, laddove dovessero esserci disaccordi tra i singoli Enti facenti parte dell’ATEM sui contenuti della convenzione, lo strumento della conferenza dei servizi che l’Amministrazione Comunale di Lucca dovrà indire e all’esito della quale verrà assunta una determinazione motivata di conclusione del procedimento per le medesime finalità; di esprimere l’indirizzo che il responsabile del procedimento sia soggetto diverso da quello che dovrà determinare la misura dell’indennizzo spettante al gestore uscente del pubblico servizio di gas; infine, di stabilire che i provvedimenti di competenza della Giunta o del dirigente responsabile del procedimento siano trasmessi al Presidente del Consiglio Comunale, contestualmente alla loro adozione.
Il Consiglio ha poi discusso e approvato la deliberazione riguardante il servizio pubblico di distribuzione gas metano gestito da Gesam SpA. Il documento indica di avviare il procedimento per la definizione della misura dell’indennizzo spettante al gestore uscente del servizio pubblico di distribuzione del gas; di invitare il gestore Gesam SpA ad inviare all’Amministrazione comunale la perizia di stima degli impianti. Anche in questo cas i provvedimenti di competenza della Giunta o del dirigente responsabile dovranno essere trasmessi al Presidente del Consiglio comunale contestualmente alla loro adozione.
L’assemblea ha poi discorso il regolamento per il funzionamento e la gestione del canile/gattile del Comune di Lucca e la disciplina per i servizi correlati. Il regolamento approvato è costituito da 21 articoli che riguardano, tra le altre cose, la gestione della struttura, l’utilizzo del canile sanitario e del canile rifugio, l’attività di sgambatura dei cani e dell’adozione.
Non è stata invece approvata la mozione presentata dalla consigliera Rosellini del Movimento 5 stelle in merito al Comune di Lucca che risulta tra i fondatori Istituzionali della FLAFR (Fondazione Lucchese per l’Alta Formazione).
È stato invece presentato e approvatob un ordine del giorno a firma di Battistini del PD e di Cantini di Lucca Civica. Il documento impegna il Sindaco e la Giunta ha proseguire la relazione di collaborazione tra IMT e il territorio mediante l’ampliamento di progetti di ricerca e formazione; ad incrementare la progettualità finalizzata alla partecipazione a bandi europei, nazionale e regionali, al fine di convogliare risorse per la realizzazione di attività didattiche ed educative sul territorio comunale; a perseguire le linee di indirizzo di integrazione tra le politiche formative già avviate nell’anno 2013 anche nel successivo 2014; a valutare l’impegno del finanziamento tra i vari soggetti del territorio rispettando gli impegni assunti e le ulteriori necessità che si manifesteranno nell’ambito educativo; ad incrementare le politiche giovanili in relazione al sostegno e potenziamento di iniziative di alternanza scuola-lavoro.
Alla seduta del Consiglio Comunale ha assistito anche una delegazione di studenti che hanno portato in aula alcuni striscioni di protesta.
