La candidata sindaco di Capannori Maria Pia Bertolucci scrive al sindaco Del Ghingaro perché, a suo avviso, nei paesi non vengono concessi i luoghi pubblici per gli incontri con i candidati, né per le attività dei paesani.
"Caro Sindaco Giorgio,
in questi giorni, cercando di organizzare incontri nei paesi, ho appurato che mancano spazi di ritrovo, perché con regolamenti comunali, sembra sia stata preclusa la possibilità di promuovere assemblee paesane, nei locali pubblici che vi si trovano. Faccio l’esempio di Tassignano, dove Artemisia non può essere utilizzata per questo scopo, o anche di Paganico dove la ex scuola è strettamente destinata al gruppo donatori di sangue, e potrei farne anche altri.
Mi domando: dove la gente di questi paesi possa svolgere attività e incontri e ritrovarsi per confrontarsi con i candidati sindaco (almeno con quelli, ma sarebbe utile anche con i candidati consiglieri) sui problemi e sulle esigenze della propria comunità , del proprio paese? Fuori da esso? Non credo abbia senso, soprattutto pensando a persone anziane, magari senza automobile: in paese possono muoversi con una certa autonomia, fuori molto meno.
Ti chiedo pertanto se, da ora alle elezioni di maggio prossimo, ti puoi far carico di recepire queste istanze di incontro e puoi quindi intervenire disponendo deroghe al fine di consentire – nel rispetto dei luoghi certamente – ai cittadini di quelle comunità , di potersi incontrare con i candidati sindaco per avere, come negli altri paesi, occasioni di confronto per segnalare esigenze e proposte specifiche.
Sarebbe un bel segnale di partecipazione e di sostegno da parte dell’Amministrazione Comunale, che deve vedere nei suoi Cittadini, soggetti attivi nell’elaborazione di iniziative utili per la crescita della sensibilità della gente."