Apertura totale verso quelle persone dell’Udc che riconoscono in Luca Menesini il sindaco di cui Capannori ha bisogno nei prossimi anni.

Questa la posizione di Mauro Massei, consigliere comunale Pd, di fronte alla possibilità che esponenti del partito di Casini condividano il progetto dell’attuale vicesindaco per il futuro di Capannori.

Per Massei, infatti, ha senso parlare di apertura soltanto se l’apertura è reale e priva di pregiudizi, soprattutto oggi che non sono più le sigle partitiche a stabilire le alleanze ma la condivisione dei contenuti e delle linee programmatiche.

“L’importante – spiega Massei – è che si condividano prospettive e contenuti. Dobbiamo concentrarci sulle esigenze dei cittadini e proporre idee e soluzioni efficaci. In questo quadro, il contributo di tutti è fondamentale e utile. La separazione in base alle sigle è un modo vecchio di concepire la politica, che oggi più che mai deve basarsi su alleanze legate a progetti concreti e visione per il territorio”.

Massei, inoltre, auspica che sia Menesini a uscire vincitore dalle primarie di domenica prossima (9 febbraio), in quanto portatore di un programma riformista, che sa interpretare il cambiamento e che dà continuità all’azione amministrativa di questi dieci anni.

“La buona amministrazione di Capannori – conclude – è una garanzia per il territorio e per i cittadini. Negli ultimi anni, alcuni esponenti dell’Udc hanno contribuito in modo propositivo e condiviso alle scelte amministrative. E’ stata una collaborazione proficua e pertanto sarebbe molto positivo per il futuro del territorio che continuassimo a lavorare nell’interesse dell’intera comunità. Menesini rappresenta la bella politica, quella che dà voce ai cittadini e rifiuta le decisioni prese nelle segrete stanze. Sono certo che molte donne e uomini dell’Udc possono riconoscersi nel nostro progetto. I contenuti condivisi sono sotto gli occhi di tutti: la concretezza dell’azione amministrativa, nell’interesse del territorio e dei cittadini”.