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Caso Menesini-So e Co, Cassettai: "Se abbiamo diffamato, ci denunci!"

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"Sono ormai 5 giorni che abbiamo sollevato una questione che sta facendo discutere tutta Capannori - esordisce Valerio Cassettai del Nuovo Centro Destra Capannori -, in primo luogo gli stessi alleati di Menesini.

Cinque giorni  - prosegue Cassettai - senza che uno dei massimi esternatori della Piana di Lucca, che ogni giorno ha dato minuziosi resoconti su sopralluoghi e annunci di varia natura, abbia sentito l’esigenza di fare chiarezza e rispondere ai nostri interrogativi.

Non può certo bastare quanto ha frettolosamente scritto domenica su facebook, attingendo ai più sciatti luoghi comuni e incolpando la “vecchia destra” di diffamazione.
Se è diffamazione lo invitiamo a adire le vie legali, ma temo che non lo farà per tanti  motivi : quello che abbiamo dichiarato è evidente e oggettivo, è reperibile in rete, inoltre è meglio che certi ambienti non comincino a indagare.

Tornando alla questione, noi abbiamo chiesto a Menesini  se è congruo spendere 460mila euro in tre anni per non ben precisati interventi di assistenza a profughi e immigrati, in base a quale disposizione questi soldi sono stati dati tutti a una cooperativa che poi, nel corso dell’ultimo triennio, ha curiosamente assunto lo stesso Menesini, come si evince dal curriculum che lo stesso vicensindaco ha messo in rete.

Dunque nessuna accusa - conclude Cassettai - , solo domande su temi che i capannoresi hanno il diritto di conoscere. E’ evidente che questo assordante silenzio produrrà anche l’interessamento di altri organismi, che sicuramente vorranno vedere chiaro in una vicenda che se spiegata potrebbe essere anche vista diversamente , ma restando così autorizza a pensare male.
 

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