Ci avviciniamo a grandi passi verso le elezioni Regionali 2015 e sembrano emergere due scenari diversi per il Partito Democratico.

Già lo scorso 1° agosto, il sindaco di Capannori Luca Menesini aveva palesato l'interesse del Pd di Capannori di nominare un rappresentante per il capoluogo e la Piana, alle Regionali (QUI l'articolo).
Secondo Menesini infatti, visto il risultato ottenuto il 25 maggio, si tratterebbe del naturale proseguimento di una scia positiva per il Pd che darebbe possibilità ad "un capannorese autorevole" di approdare in Consiglio regionale.

È stata poi la volta di sei sindaci della Provincia di Lucca: Alberto Baccini (sindaco di Porcari), Rino Simonetti (sindaco di Molazzana), Marco Bonini (sindaco di Barga), Giordano Ballini (sindaco di Villa Basilica), Valerio Amedei (sindaco di Coreglia Antelminelli) e Andrea Bonfanti (sindaco di Pescaglia).
In coro hanno scritto una lettera al presidente della Provincia Stefano Baccelli perché prenda parte alla corsa per il Consiglio regionale alle elezioni del 2015.
"Caro Stefano,
ti scriviamo questa lettera aperta perché siamo convinti che tu debba rappresentare il nostro territorio in Consiglio regionale e desideriamo chiederti di accettare la candidatura, nelle liste del Partito Democratico, in modo franco e trasparente.
[...] Per rappresentare Lucca e la sua provincia siamo convinti che tu sia la soluzione migliore: per la capacità amministrativa e la dedizione dimostrate e per la visione generale dei problemi della nostra realtà che ha caratterizzato la tua esperienza di Presidente della Provincia. 
Se pensiamo a qualcuno che dai banchi del Consiglio possa far valere le nostre ragioni, possa aiutare i nostri giovani a crescere e possa sostenere le nostre imprese, ecco che immediatamente pensiamo a Stefano Baccelli. 
[...] Lucca e tutto il nostro territorio possono avere una parte importante in questi processi, se rappresentate da chi ha dimostrato di avere le doti politiche ed amministrative per affrontare questi frangenti, senza dubbio complicati, ma anche stimolanti.
Per questo ti chiediamo di candidarti al Consiglio regionale e invitiamo le cittadine e i cittadini del nostro territorio, indipendentemente da ruoli attivi nella pubblica amministrazione o in politica, ad unirsi a noi in questo appello per dare più forza alla nostra terra e per far sentire chiara la nostra voce a Firenze.
Confidiamo infine che altri colleghi non esitino ad appoggiare con la loro autorevolezza questa nostra proposta che tu, ne siamo certi, terrai nella dovuta considerazione".

Un appello che ha trovato l'appoggio di Francesco Bambini, segretario Pd Unione Comunale di Lucca.
"Condivido l'appello dei sindaci e mi auguro che venga raccolto dal diretto interessato e condiviso dal Pd lucchese. La candidatura di Stefano Baccelli a consigliere regionale si presenterebbe come una candidatura forte, soprattutto per l'esperienza e le capacità dimostrate nell'amministrare la Provincia di Lucca.
Con la fase di riordino in atto che - alla luce delle scelte che si stanno configurando - comporterà il passaggio alla Regione di diverse funzioni attualmente di competenza delle Provincie, l'esperienza che Baccelli ha maturato come amministratore provinciale risulterebbe preziosa per ricoprire  il ruolo di consigliere regionale.
Questo permetterebbe di far fruttare la conoscenza del territorio e tutto il lavoro portato avanti in questi anni in un rapporto di collaborazione con la Regione, a vantaggio di tutte le amministrazioni presenti a livello provinciale e in particolare del Comune capoluogo.
Non meno importante, a mio avviso, il fatto che questa candidatura ci offrirebbe la possibilità di avere un rappresentante del nostro Comune in  Regione".

Sembra però che la candidatura non vada a genio a coloro che hanno avviato questo iter di avvicinamento alle Regionali 2015, ovvero il Pd di Capannori che oggi dichiara, a seguito di un'assemblea comunale: “Abbiamo tutti concordato che Capannori ha le carte in regola per poter mettere a disposizione del Pd territoriale una candidatura che possa essere riferimento anche per gli altri – spiega la segretaria Lia Miccichè – Questo non lo diciamo per auto lodarci, cosa di cui poco ci importa, ma perché il percorso portato avanti da oltre un anno come Pd a livello locale e il risultato elettorale raggiunto con il sindaco Luca Menesini alle amministrative del maggio scorso dimostrano come il Pd di Capannori sappia convincere e sia ritenuto dai cittadini un partito che sa governare bene. Forti di questo risultato (quasi il 40 per cento dei consensi) e di un’esperienza amministrativa riconosciuta a livello regionale e nazionale, mettiamo la nostra classe dirigente a disposizione del Partito Democratico territoriale, certi che dal territorio di Capannori possa emergere una candidatura che faccia l’interesse della Piana e della provincia alle prossime elezioni regionali. Sicuri di contribuire al bene delle nostre comunità, porteremo questa nostra disponibilità negli incontri che presto partiranno, a livello territoriale, in vista dell’appuntamento elettorale”.

Quale sia il nome (per ora segreto) che il Pd capannorese vuole spingere non è ancora ufficiale, anche se è facile immaginarlo.
Una scelta che andrebbe a cozzare con le intenzioni già espresse dai sei sindaci firmatari della lettera indirizzata a Baccelli e con il parere del segretario del Pd comunale Bambini.