Dal campionato italiano di Lucca (Giugno 2014) a quello mondiale di Innsbruck la strada è davvero lunga. Gli sport a colpi d’ascia, sega e motosega sono molto popolari in tante parti del mondo e molti atleti dei veri e propri professionisti: pensare di gareggiare alla pari, per l’Italia, dove Timbersports è arrivato solo da una manciata di anni (2010), era quasi un’illusione.
Eppure la selezione azzurra, nonostante l’infortunio di uno dei pezzi da novanta pochi giorni prima delle gare (Andrea Gili, quarto al campionato italiano di Lucca, sostituito dal ligure Claudio Venga) è stata la rivelazione del Campionato mondiale, ospitato quest’anno in terra austriaca dal 13 al 15 Novembre 2014: nel campionato a squadre un decimo posto degno di nota e in quello individuale un incredibile piazzamento all’ottavo posto del campione italiano Paolo Vicenzi, imprenditore boschivo di Pejo, Trentino.
Dopo un’ottima performance nelle qualifiche, la selezione azzurra si è sfidata con gli USA nella finale a squadre della prima serata del Mondiale: fino all’ultima delle quattro discipline gli statunitensi, nazionale tra le migliori al mondo, hanno tremato sul palco di fianco ai quattro atleti italiani (Battista Fornoni, Andrea Rossi, Riccardo Ambrosini e Paolo Vicenzi), che hanno dato il massimo collezionando il record italiano della gara a squadre: tempo che ha permesso agli azzurri di posizionarsi decimi, dietro soltanto ai “mostri sacri”.
Estremamente emozionante anche la gara singola della seconda serata del Mondiale, dove Paolo Vicenzi, qualificato con ottimi tempi nei giorni precedenti, è esploso in una performance mozzafiato, in particolare nella disciplina dello “Standin Block Chop”, superando il primo turno e arrivando a lottare sullo spettacolare “Springboard” con i big di questo sport. In quest’ultima disciplina Vicenzi ha collezionato un quinto posto d’eccellenza, concludendo l’avventura all’ottavo posto della classifica generale.
Per Giulio Franceschi, responsabile Stihl Italia per Timbersports: “questi incredibili risultati vengono dopo quattro anni di duro lavoro: si è creato un gruppo forte, coeso, appassionato e competitivo, che punta in alto. Ora l’Italia è nella top ten, ne siamo fieri, ma lavoreremo per difendere con i denti questa posizione, e magari per salire ancora di qualche gradino. Dobbiamo crederci, perché nonostante la relativamente poca esperienza abbiamo i numeri”.
In una palazzetto olimpico gremito di gente e bandiere, i colori azzurri si sono difesi e hanno stupito: negli sport con ascia, sega e motosega la nostra Nazionale torna a casa a testa alta!
Ecco i podi del mondiale:
Campionato singoli:
Jason Wynyard – Nuova Zelanda
Martin Komarek – Repubblica Ceca
Brad De Losa - Australia
Campionato a squadre:
Australia
Canada
USA