Il Distretto cartario di Capannori ha conseguito, da parte dell'apposito Comitato nazionale istituito dal Ministero dell'ambiente, il secondo rinnovo dell'attestato EMAS relativo all'efficace gestione e controllo degli impatti ambientali.
L' "Eco-Management and Audit Scheme" (Emas) è uno strumento volontario creato dalla Comunità Europea nell'ambito del Quinto Piano d'Azione a favore dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile ed attualmente disciplinato dal Regolamento CE n. 1221/2009. Ad esso possono aderire tutte le organizzazioni (aziende, enti pubblici, ecc.) che intendano impegnarsi per conseguire continui miglioramenti delle proprie prestazioni ambientali attraverso l'introduzione e l'attuazione di sistemi di gestione ambientale, la valutazione obiettiva e periodica di tali sistemi, l'informazione del pubblico e di tutti gli altri soggetti interessati. Lo schema dell'Emas può essere esteso ad ambiti produttivi omogenei, che possono conseguire uno specifico attestato.
Alla visita del verificatore erano presenti i membri del Comitato Promotore di EMAS nel distretto cartario: la vicepresidente della Provincia e presidente del Comitato Promotore Maura Cavallaro, il direttore dell'Associazione industriali, Claudio Romiti e il presidente del distretto cartario, Paolo Culicchi.
"Il rinnovo della certificazione Emas per le industrie del nostro maggiore settore produttivo – afferma Cavallaro – testimonia l'ottimo lavoro svolto dal distretto sotto il profilo dell'impatto ambientale e della tutela del nostro territorio. Il Comitato promotore Emas è stato sottoposto alla verifica dimostrando che sono stati mantenuti i livelli di sostenibilità raggiunti attraverso un percorso attento, capillare e virtuoso, partito molto tempo fa. In occasione della visita dei certificatori, tra l'altro, sono state approfondite questioni importanti per il sistema produttivo della carta, quali il sistema di depurazione, la qualità dell'aria, la subsidenza, lo scalo merci, evidenziando come in ognuno di tali ambiti siano stati fatti importanti passi avanti".
"Oltre allo sviluppo di politiche ecosostenibili nella gestione del distretto - precisa Romiti – le attività del Comitato hanno prodotto anche l'aggiornamento dei dati ambientali territoriali e settoriali, con l'individuazione di un set di indicatori rappresentativi delle prestazioni ambientali delle imprese del distretto cartario, la Politica Ambientale del distretto ed il relativo Programma Ambientale Territoriale; tali strumenti sono messi a disposizione delle singole organizzazioni, al fine di agevolarne il percorso di registrazione, nonché i periodici mantenimenti annuali della stessa.
L'attestato era stato ottenuto dal Distretto Cartario nel settembre 2008 dopo le attività iniziate nel 2003 con il Progetto Life Pioneer, coordinato dal Servizio Ambiente della Provincia di Lucca. L'adozione di sistemi di gestione ambientale da parte delle cartiere italiane è iniziata già a partire dal 1997.
"Al dicembre 2014 – interviene in merito Culicchi, che, oltre ad essere Presidente del Distretto Cartario di Capannori, ricopre lo stesso ruolo in Assocarta – si contano 66 impianti certificati ISO 14001 e/o registrati EMAS in attività , aventi una produzione complessiva di oltre 6 milioni di tonnellate di carta. Con la crisi economica il numero di impianti ha avuto negli ultimi anni una flessione ma si è confermato il peso crescente della produzione certificata nel quadro di quella nazionale (il 75% circa della produzione nazionale e l'intera produzione nazionale di paste di legno per carta proviene da impianti dotati di certificazione ambientale)".