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500 anni delle Mura Urbane: cominciano i festeggiamenti

4, 5 e 6 ottobre. Tre giorni in cui la città sarà sollevata nel tempo attraverso la storia

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Il programma delle celebrazioni ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dei Beni e Attività Culturali, della Regione Toscana e della Provincia di Lucca. La serie di manifestazioni che interesseranno la città per festeggiare il Cinquecentenario è stato organizzato dal Comune di Lucca e Opera delle Mura in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Camera di Commercio di Lucca, Banca del Monte di Lucca, Cassa di Risparmio di Pistoia e della lucchesia.


CENNI STORICI - Dopo il 1503, all’indomani della caduta di Pisa, riconquistata dai fiorentini, il Consiglio Generale, massima Magistratura della Repubblica di Lucca, decise di ammodernare tutto il sistema difensivo della città. Lucca, infatti, era cinta da mura sin dall’epoca romana ma dopo gli ultimi sviluppi urbani non era più in grado di garantire la difesa. Nel 1513 iniziarono i lavori per la costruzione della cerchia attuale. In quell’anno, infatti, si diede inizio al taglio di tutti gli alberi e all’abbattimento di tutti gli edifici, anche quelli religiosi, che si trovavano sui terreni destinati al percorso delle nuove mura

Cerimonia di apertura delle Porte da: “Anziani al Tempo della Libertà” : R. Martinelli “ Sulle Mura del 500” 1983
All’alba (sorgere della stella del mattino), anche se il buio non si era ancora diradato, i tamburi dei baluardi di S.Pietro e di S. Maria iniziavano a rullare per dare la sveglia alla città.
Il primo impegno da assolvere era quello dell’apertura delle porte cui provvedevano i Commissari di Porta (due per porta) che, accompagnati da una forte scorta di armati, raggiungevano le porte loro assegnate e chiedevano al Castellano se aveva già ricevuto il rapporto dei soldati addetti alla “Casetta” esterna alla Porta. Dopo aver ricevuto risposta affermativa il Commissario provvedeva all’appello dei soldati addetti alla sorveglianza e controllato che tutti fossero presenti e non ci fossero pericoli si dava inizio alla procedura di apertura della Porta.
Per prima cosa si doveva attendere l’arrivo del “Targetto” (che per sicurezza era scortato da un accompagnatore) inviato al Palazzo degli Anziani per ricevere dal Gonfaloniere la borsa contenente le chiavi delle Porte.
All’arrivo del Targetto si provvedeva all’apertura della borsa e il Castellano prendeva la chiave che apriva la porticina ricavata nel Portone stesso. Poi, accompagnato dal Targetto, dal Mazziere, dai soldati e dai Commissari, entrava nel passaggio e, solo dopo aver richiuso la suddetta porticina, faceva abbassare il ponte levatoio. A questo punto tutti, ad eccezione del Targetto, uscivano fuori dalle mura raggiungendo il “Rastrello” per controllare che tutto fosse tranquillo. Solo allora veniva dato l’ordine ai soldati di aprire la Porta.
All’apertura, il Targetto riprendeva le chiavi e le riportava a Palazzo dove, al suo arrivo, veniva fatta suonare la campana della Torre cui rispondeva quella della Nunziata che, battendo ininterrottamente per ¼ d’ora, informava che le porte della città erano aperte e che la guardia di notte poteva essere annullata.



Qui tutti gli eventi in dettaglio.

ENTI E ASSOCIAZIONI COINVOLTI

• Compagnia d’arme Strategemata
• Associazione storica Città del Grifo
• Laboratorio Rinascimentale
• Gruppo storico Rinascimentale Borgo del diavolo
• Compagnia del Pugnale e della Spada
• Gruppo d’arme Capitano Bergamino
• Historica Lucense
• Aper Labronicus
• Compagnia dei Grifoni Rampanti
• Compagnia dell’Aquila Bianca
• Gruppo storico Scannagallo
• Compagnia delle Bande Nere
• Vicaria Val di Lima Mediavalle
• Gruppo storico Francesco Ferrucci
• Gruppo La Fenice
• Ensemble musicale La dama e l’Unicorno
• Mestieranti dei Buonvisi
• Gruppo danze rinascimentali della Compagnia Balestrieri Lucca
• Gruppo Arcieri della Compagnia Balestrieri Lucca
• Gruppo danze rinascimentali della Compagnia dei Balestrieri
• Associazione Il Castello
• Laboratorio Brunier
• Teatro del Giglio
• FLAM
• Marco Brinzi
• Karakongioli
• Istituto professionale S. Pertini
• Museo del Castagno
• APS Hora Fugiens
• Gruppo rinascimentale castelnuovese
• Compagnia dei Balestrieri di Lucca
• Compagnia dei Balestrieri di Pisa
• Associazione contrada di S. Paolino
• Compagnia Balestrieri di Lucca
• Compagnia Balestrieri Pisa
• Compagnia balestrieri di Amelia
• Sbandieratori e musici città di Lucca Contrada S.Anna
• Gruppo sbandieratori di Gallicano
• Sbandieratori e musici città di Montefalco
• Associazione il Castello di Nozzano
• Sbandieratori e musici della città di Amelia

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