Nel pomeriggio di ieri (3 febbraio) , presso la Prefettura di Lucca, si è tenuta una riunione tecnica per il coordinamento dei servici di viabilità presieduta dal Prefetto Giovanna Cagliostro che ha fatto seguito a quella presso la sede dell’Unione dei Comuni a Castelnuovo Garfagnana, alla quale erano presenti il presidente della Provincia Stefano Baccelli, il vice prefetto Stefania Trimarchi, il sindaco di Castelnuovo Garfagnana, Gaddi Gaddi, il presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana Mario Puppa e dei rappresentanti delle Forze di polizia, della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco.
Oggetto degli incontri è stata l’analisi della situazione venutasi a creare a seguito della frana che ha interessato la SR 445 della Garfagnana, in località Acquabona e che ha comportato l’immediato intervento delle Forze dell’Ordine, che hanno assicurato da subito la gestione della viabilità, dirottando il traffico su un percorso alternativo. Tempestivo anche l’intervento dei Vigili del Fuoco che si sono assicurati che non fossero rimaste coinvolte persone nello smottamento del terreno.
La criticità principale è rappresentata dalla viabilità che è stata dirottata sulla via di Monteperpoli. La SP43 infatti costituisce l’unica viabilità alternativa alla SR445 della Garfagnana ma su questa strada non è possibile il transito contemporaneo in direzione opposta di due mezzi pesanti a causa delle ridotte dimensioni di carreggiata.
Per scongiurare il blocco della viabilità, gli enti presenti hanno condiviso una soluzione che istituisce fasce orarie di transito per il traffico pesante mentre per il traffico leggero e per i pullman di linea non ci sono limitazioni. Gli orari sono già in vigore dal pomeriggio.
I mezzi di peso superiore ai 20 quintali non potranno circolare in queste fasce orarie: 7 – 9, 12:30 – 14:30, 17:30 – 19:30, 22 – 5.
Potranno invece transitare sulla SP43 a senso unico alternato e sotto scorta delle Forze dell'ordine nelle seguenti fasce: 5 – 07, 09 ‐ 12:30, 14:30 – 17:30, 19:30 – 22
La scorta condurrà i mezzi accumulati nelle aree di sosta individuate presso il parcheggio pubblico viale Giovanni Pascoli loc. Torrite a Castelnuovo G., in via E.Fermi e presso i parcheggi delle cartiere lungo Via E.Fermi, e sulla SP20 Calavorno Campia, tra Gallicano ed il bivio per la SP43 di Monteperpoli.
Inoltre a seguito della frana e dei conseguenti disagi, anche i mezzi pubblici sono stati deviati sulla SP43 di Monteperpoli.
I pullman da e per Castelnuovo Garfagnana sono tutti garantiti ma il percorso più lungo e le probabili criticità legate alla congestione del traffico sulla viabilità alternativa fanno ipotizzare possibili ritardi nel servizio.
Per quanto riguarda le scuole, il collegamento tra la stazione ferroviaria di Mologno e gli istituti scolastici di Barga non subirà ritardi mentre non si escludono disagi per il collegamento tra la stazione di Castelnuovo e le scuole della zona.
L'assessorato ai trasporti della Provincia ha sollecitato Trenitalia in merito al potenziamento dei convogli sulla linea ferroviaria della Garfagnana per venire incontro alle esigenze dei pendolari.
Di seguito, la richiesta dell'assessore provinciale ai trasporti Luigi Rovai, inoltrata a Trenitalia ed Rfi a seguitoi disservizi sulla linea ferroviaria coinvolta nello smottamento.
Sono pervenuti numerosissimi reclami da parte di cittadini ed in particolare dal Comitato dei pendolari della Linea Lucca – Aulla, denunciando l'ennesima situazione di profondo disagio per sovraffollamento verificatasi questa mattina sul treno in oggetto.
In particolare, dalle segnalazioni pervenute, si rileva che il convoglio in questione, oltre ad aver viaggiato senza illuminazione nel tratto Castelnuovo – Fosciandora, sarebbe stato composto da due sole carrozze, anziché tre come da dotazione assegnata e necessaria tenuto conto che i rilevamenti sulla frequentazione riportano una media di circa 170 passeggeri al giorno .
In caso di fondatezza di tali segnalazioni si richiamano codesti Enti al rispetto puntuale dei compiti e responsabilità da espletare maggiormente in situazioni di profonda precarietà come quelle cui il nostro territorio da qualche tempo è sottoposto a causa delle avverse condizioni climatiche.
Non più tardi di ieri, particolare attenzione era stata richiesta da questa Amministrazione a Trenitalia sulla opportunità di garantire l'efficienza del servizio e sulla completezza della dotazione dei convogli, tenuto conto che, a seguito dell'evento franoso sulla SR445, il trasporto su gomma