Partecipa a LuccaCittà.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Lucca Bene Comune: "Isole ecologiche e rifiuti zero? Una strana coppia!"

Condividi su:

"Lucca e la situazione rifiuti.  Basta guardarsi  intorno, leggere i quotidiani  o anche soltanto seguire su facebook (come la pagina Miglioriamo Lucca, ndr) gli  appassionati  della materia". Così comincia la note di Lucca Bene Comune che spiega la situazione dei rifiuti nel centro storico.

"Molte sono le imbarazzanti “isole ecologiche fai date”, dentro e fuori dalle mura, sugli spalti, nelle sortite, nei vicoli, nei parcheggi, sui muretti, nelle fioriere e ancora e ancora.  Se è certo  che il sistema di raccolta va migliorato, è ben evidente che non tutti i cittadini collaborano".

La Giunta Tambellini ha approvato l'istituzione di un "Osservatorio verso Rifiuti Zero", un gruppo di lavoro con il compito di monitorare costantemente l'avanzamento del percorso per raggiungere “l'obiettivo "rifiuti zero" entro il 2027.

Un'altra idea del Comune di Lucca sono le isole ecologiche che recherebbero i seguenti vantaggi:

1. possibilità di conferire i propri rifiuti, correttamente differenziati, in qualsiasi ora e giorno della settimana;
2. eliminazione dei cattivi odori emanati dai cassonetti in quanto i contenitori sono interrati;
3. eliminazione delle barriere architettoniche (i cestini possono essere utilizzati agevolmente anche da soggetti svantaggiati);
4. riduzione della micro-raccolta e conseguente risparmio;
5. potenziale riduzione dell'abbandono indiscriminato di rifiuti.

Due proposte, secondo Lucca Bene Comune, "faticano a convivere".

Prosegue la nota: "Da una parte la scelta di un percorso sperimentato, ragionato e partecipato che, coi suoi tempi, produce risultati certi.
Dall’altra una proposta che pecca quanto meno di ingenuo ottimismo. E rischia di essere solo un costoso rattoppo.
Che ne dice l’Assessore Pierotti? Si sta seriamente lavorando in questa prospettiva come annunciato meno di un anno fa?
Se così non fosse sarebbe proprio un peccato".


"Tanto più che questo avverrebbe mentre a pochi chilometri da qui, a Capannori, esiste ed opera  un analogo Osservatorio, anzi un Laboratorio, guidato dal “Nobel” Rossano Ercolini, che sta realizzando iniziative utili dal punto di vista dell’ambiente, dell’economia locale e del coinvolgimento dei cittadini. I
Per ciò che riguarda le isole ecologiche
– continua la nota di Lucca Bene Comune – i vantaggi enunciatai sono solo ipotesi se l’operazione non sarà accompagnata sia da un impegnativo pacchetto di  regole e  procedure  da smart city,  sia da una opera  di comunicazione, stimolo,  e anche controllo, che induca e  incentivi la collaborazione dei cittadini".

La nota termina poi con una serie di domande rivolte direttamente all'Amministrazione:

"L’installazione delle isole ecologiche:
- Avviene in armonia col Progetto Rifiuti Zero, recentemente confermato dalla nostra Amministrazione?
- Sostituirà  il porta a porta o si limiterà a integrarlo?
- Ci  garantirà la scomparsa degli spettacoli indecorosi che intorno alle isole esistenti e,  ai portoncini del  Centro  si verificano  attualmente?
- Indurrà (e in che modo) i cittadini ed una maggiore diligenza nella selezione dei rifiuti?
- Contribuirà  (e in che modo ) alla riduzione dei rifiuti stessi?
- Quanto costerà?"

Condividi su:

Seguici su Facebook