Leggere e imparare sono sicuramente due delle più importanti attività svolte all’interno della nostra vita.

E’ altrettanto importante, però, evidenziare come la scrittura sia ugualmente interessante, e allo stesso modo educativa. Basti pensare all’istruzione italiana che nei propri cicli di studio dedica, a tale azione, tempo, risorse ed ore di insegnamento. E’ naturale spiegare, a tal proposito, cosa significhi davvero creare nuove storie, o semplicemente comporre frasi o racconti.

Riflettere, immaginare e trasmettere le proprie idee su carta o in forma digitale non è mai semplice. Una cosa è parlare, un’altra è scrivere. Di persona, infatti, è possibile trasmettere il proprio messaggio anche in forma non verbale, tramite gesti e sguardi. Con la scrittura, però, ciò non è possibile. Occorre essere chiari, e allo stesso tempo sintetici.

Chi è al di là del foglio dev’essere messo nella condizione di poter capire e cogliere ogni minimo concetto utile. Quanto detto non è scontato, perché la chiarezza è la prima caratteristica fondamentale di ogni manoscritto. Non è da sottovalutare, inoltre, l’alto potere terapeutico di questo strumento. Da tempo immemore, infatti, la scrittura ha rappresentato un valido mezzo per poter sfogare le proprie emozioni negative e in molte terapie viene utilizzata per liberare i propri sentimenti che, se non esternalizzati, rischiano di recare danno al soggetto, suscitando psicosi e patologie compulsive. In tale frangente risulta utile scrivere delle lettere o un diario dove raccontare il proprio vissuto.

Ricerche scientifiche, condotte da James W. Pennebaker, hanno dimostrato che trascrivere le proprie esperienze su carta consente di elaborarle e digerirle, in modo tale da riconoscerle ad accettarle, anche se queste si rivelano negative.

E’ una sorta di “esorcizzazione” del vissuto ostile, che viene “espulso” e si disperde attraverso la penna ed il foglio di carta d’innanzi al soggetto. Un’esperienza che molti psicologi consigliano, in casi di difficoltà o di forte stress. La natura relazionale della nostra psiche ci porta alla necessità di un confronto, con gli altri e con sé stessi. E’ per questo che una simile soluzione può rivelarsi preziosa, e a sua volta curativa.

Oltre all’aspetto clinico, comunque, la scrittura è parte integrante della nostra vita e sta ad ognuno di noi usarla al meglio, cercando di emozionarci ed emozionare gli altri, con ciò che creiamo o componiamo, per gioco o per passione. Dar sfogo alla propria fantasia o ai propri pensieri è sinonimo di gioia, e allo stesso tempo di felicità.