L'estate scorsa, la Iena Andrea Agresti ha scoperto un triste caso di estorsione ai danni del noto, e molto amato, Mario “Son Sodo”, un simbolo per la città di Lucca.
Nel servizio, Agresti, ribattezza i due malfattori “il Gatto” e “La Volpe”, e il nostro Mario “Pinocchio”. Questo parallelismo sottolineava quanto i due “furbi” se la godessero alle spalle di una persona buona, ingenua e disponibile.
Si facevano infatti consegnare il suo denaro (elemosina e pensione) con la promessa di farlo fruttare per poi portare Mario in Svizzera. Il corpulento gatto lo offendeva, la gatta complice gli faceva vane promesse erotico-amorose.
Grazie alle Iene a alla Polizia di Lucca, i due approfittatori sono stati arrestati e condannati ai domiciliari.
… E a seguito del servizio è subito partito un tam-tam sui social network. Rapidamente ha preso piede l'idea di chiedere alle Iene di portare Mario “Inisvizzera”.
Detto fatto! E anche per il nostro “Pinocchio” è arrivato il lieto fine grazie alle Iene e ad alcuni albergatori della zona.
“Sono Mario e sono un Lugano. Mi sento un signore in una reggia” così inizia il servizio, tutto dedicato a “Sodo”. E certo non si fa mancare un saluto ai suoi due approfittatori che, sicuramente avranno visto il video, nel salotto di casa loro, dove si trovano ai domiciliari.
Il blitz di Agresti avviene di mattina. La Iena va a prendere Mario a casa, dove abita, e condivide il letto, con suo fratello gemello.
Dopo i saluti di rito, inizia il viaggio. Un viaggio allietato dalle canzoni intonate dal cantante più amato di Lucca. E, come se non bastasse, Andrea e Mario fanno anche una fermata in una vera stazione radio, per vedere come funzionano le radioline, tanto amate da “Sodo”.
E, Mario va On Air per qualche istante. Giusto il tempo per ricordare a tutti che “Si va a Lugano!”
Anche mangiare in un ristorante dove c'hanno “il pane nero” diventa un'esperienza indimenticabile, da condividere con i suoi fratelli, prontamente chiamati al cellulare.
E richiama i fratelli anche dopo aver visto la camera dell'albergo, come se volesse fissare quelle immagini, quelle esperienze, quei ricordi. Come se volesse capire se è tutto vero o meno.
E nella sua infinita bontà, tenta di rendere partecipi, come può i suoi fratelli.
Da simbolo della città dalle 100 chiese, Mario, come prima cosa decide di visitare una chiesetta che sembra aver catturato da subito la sua attenzione... Sì ma, giusto una visita lampo, che c'è da girare la Svizzera!
In un negozio di dolciumi, sono ancora i suoi fratelli il suo primo pensiero. E Sodo compra una bella stecca di cioccolato al latte da riportare a casa.
Non manca una bella puntatina al Casinò “Ma solo 10 euro a testa” suggerisce Agresti, e Mario, ben contento di fare una partita con le fiches viste “nei film di cowboy” accetta.
Passata la notte, l'indomani è la volta di una bella gita in barca sul lago. L'idea era quella di una passeggiata, ma Mario ci ha ripensato.
Tutto sembra una favola e ogni cosa desta stupore, ammirazione e meraviglia nel nostro concittadino alla conquista di Lugano.
… E la SPA diventa un momento indimenticabile e, “quasi” perfetto. Già, “quasi”, perché Mario esprime una richiesta: gli piacerebbe incontrare una ragazza.
Dopo varie titubanze, Agresti ci prova, e svela a Mario che in Svizzera ci sono molti night e bar, dove “le signorine sono disponibili con te, se le paghi. C'è questa possibilità”.
Mario ci riflette un po' su, cercando di inquadrare la faccenda... Poi, con tutta la sua bontà e semplicità, che lo rendono tanto benvoluto a Lucca dice: “Io io soldi preferisco spenderli per andare a mangiare piuttosto che dalle signorine. Non ci voglio andare”.
“Sai Mario? C'hai ragione - conclude Agresti - andiamo a farci una bella partita a flipper”
Chi scrive ha riflettuto a lungo su come impostare questo articolo, su una persona speciale come Mario, e al video così spontaneo e solare, a lui dedicato e che lo vede protagonista assoluto.
L'unica via percorribile è sembrata quella di raccontare semplicemente il servizio delle Iene, così come è andato in onda.
Di seguito, il link dove è possibile vedere il video integrale.
Chi scrive si augura che, dopo aver letto queste righe dedicate alla vacanza da Favola di Mario, possiate apprezzare ancor di più il servizio di Andrea Agresti.
Buona visione.
AGRESTI: Mario son sodo in Svizzera