La destinazione del Campo di Marte, la riorganizzazione dei servizi sanitari sul territorio e la viabilità di accesso al San Luca saranno oggetto di un confronto all'interno del PD lucchese.
«L'Assemblea Comunale presto sarà chiamata a riunirsi per una serie di incontri mirati a avere una conoscenza più approfondita delle problematiche in questione, per portare un contributo in termini di proposte - afferma il segretario del Pd comunale Francesco Bambini -. L'auspicio è che questa modalità venga adottata anche a livello istituzionale, con tavoli di confronto finalizzati a definire progetti e soluzioni condivise».
All'interno del partito sono state individuate tre problematiche su cui sviluppare il confronto e la discussione. Per quanto riguarda il Campo di Marte, il Pd ribadisce la necessità di definire al più presto, prima dell'inaugurazione del nuovo ospedale, un progetto sulle destinazioni dell'area, partendo da alcuni punti fermi che risultano ampiamente condivisi e cioè che gli immobili collocati nella zona Ovest mantengano la destinazione sanitaria ospitando servizi di 2° livello e che l'area e gli immobili da dismettere (collocati nella parte Est) vengano destinati ad ospitare funzioni pubbliche, per evitare che nuovi utilizzi entrino in concorrenza con le attività commerciali collocate nel centro storico.
«Per cominciare ad esaminare i progetti emersi nel corso di queste settimane e trovare una sintesi – commenta Bambini -, ci sembra opportuno sollecitare l'Amministrazione Comunale affinché provveda a convocare il Gruppo Tecnico previsto dall'Accordo di Programma, con la presenza di Asl, Comune, Provincia e Soprintendenza».
Sulla riorganizzazione dei Servizi sul territorio, Comune, Asl e Conferenza dei sindaci hanno raggiunto un'intesa definendo un piano volto ad assicurare la continuità assistenziale in rapporto all'apertura del nuovo ospedale.
«Su queste basi - afferma Bambini - ci sembra opportuno che il Comune provveda ad aprire un confronto per verificarne in concreto i contenuti con l'Associazione dei medici, il volontariato e le OO.SS. Una volta fatto questo, è necessario definire con precisione cronoprogramma e impegni per mettere a regime questi servizi».
Infine, la viabilità di accesso al San Luca. «Le criticità presenti suscitano seria preoccupazione per l'imminente apertura del nuovo ospedale - conclude Bambini -. Anche in questo ambito, ci sembra opportuno richiamare ognuno al proprio ruolo e alle proprie responsabilità , affinché si mettano in essere tutte le azioni ed i possibili interventi per ridurre gli elementi di criticità presenti».

