Furto misterioso ed estremamente grave ai danni dell'Accademia Lucchese di Scienze, Lettere e Arti.
Nella giornata del 4 ottobre il personale di Segreteria delle sede sita in Palazzo Ducale si è reso conto della sparizione di un oggetto dal valore inestimabile: la maschera funebre in bronzo di Giacomo Puccini realizzata da Jules Berchmans, artista belga cui fu commissionata l'opera dal figlio del Maestro nel 1925. Nel 1938 fu donata all'Accademia Lucchese.
Nel mirino dei ladri anche prestigiosi registri storici, contenenti verbali delle assemblee, stampe, medaglie realizzate dalla zecca e documenti vari risalenti ai secoli XVI, XVII e XVIII.
Verificato l’accaduto, il fatto è stato denunciato ai Carabinieri ed è stata convocata con urgenza un’assemblea straordinaria dei soci con l’intento di metterli a conoscenza dei fatti.
Il grave danno subìto dal patrimonio storico e culturale cittadino mette ancora una volta in risalto la precarietà della situazione attuale riguardante la questione della sede dell’Accademia, dal 1938 ospitata nel Palazzo Ducale (Sala Accademia 1 e Accademia 2 e Segreteria), da anni rappresentata alle istituzioni lucchesi.
Raffaello Nardi, Presidente dell'accademia ha commentato: "L’insensibilità verso le sorti dell’Accademia, da diversi anni privata di una sede stabile, ha determinato la forzata dispersione di gran parte dei suoi beni tra le varie amministrazioni pubbliche che talvolta li custodiscono e li usano con criteri discutibili. Oggi l’Accademia è relegata di fatto in un corridoio del Palazzo Ducale, sede dell’amministrazione provinciale. L’ufficio di presidenza, rendendo pubblica questa situazione, ritiene di dover assolvere, da un lato al suo preciso dovere di testimonianza per uno stato di degrado ormai non più tollerabile e, dall’altro, d’investire la città e le sue istituzioni della soluzione di un problema importante per tutta la collettività."