Ciao Riccardo, mancherai tu e la tua arte, la città ed il mondo hanno perso una bella persona ed un grande artista.. Ieri la notizia della tua scomparsa in poco tempo ha fatto il giro della città, perché tu eri il nostro artista, un uomo senza tempo, senza età, grazie anche al tuo fisico prestante ed elegante, al tuo aspetto giovanile e sopratutto al tuo garbo.

Riccardo Benvenuti, pittore che, nel corso della su lunga carriera ha ampiamente contribuito alla diffusione nel mondo, attraverso la propria arte, il nome della città di Lucca..

Artista conosciuto a livello internazionale, ha vissuto e lavorato a Lucca a New York e Los Angeles, haesposto le sue opere nelle principali Gallerie e Musei d'Europa e delle due Americhe, con le oltre trecento mostre personali, per le quali è stato più volte insignito di molteplici e prestigiosi riconoscimenti internazionali.

Benvenuti ha saputo cogliere certe sfumature dell'oggi senza dimenticare gli antichi splendori del passato. Conosciute in tutto il mondo Le donne di Benvenuti che passeggiano, avvolte di veli, floreali apparizioni, nei prati.

Ma oltre all'artista Benvenuti è stato un uomo amato da quanti hanno avuto il piacere e l'onore di conoscerlo e di frequentarlo. Sempre cordiale, sorridente, pronto ad invitarti nei suoi studi/atelier, dove le sue meravigliose opere, si mescolavano all'inebriante profumo dei colori e dei pennelli.

Tutti a Lucca lo conoscevamo, non mancava mai di un saluto o di un sorriso quando capitava di incontrarlo.

Personalmente mi sembra di averlo sempre conosciuto, anche se ho avuto modo di conoscerlo meglio, alla fine del 2011, quando gli cominicammo che il Circolo Catalani intendeva premiarlo con il Premio Città di Lucca Alfredo Catalani. Da allora ci siamo visti e sentiti più volte, ho avuto modo di intervistarlo nel suo studio che, allora aveva nei pressi di piazza Santa Maria Bianca.

Qui con la generosità che lo caratterizzava mi fece vedere molte delle sue opere e pubblicazioni nelle quali si parlava di lui e della sua arte, mi raccontò tanti aneddoti della sua interessante vita, ma anche della sua carriera artistica ed in una di quelle occasioni sapendomi amante della musica, mi regalò un bellissimo suo quadro raffigurante le donne delle dodici opere di Giacomo Puccini.

Poi purtroppo la vita, che tante soddisfazioni gli ha regalato, lo ha messo a dura prova, con la morte di sua moglie e la la prematura scomparsa di Alice, amata e bellissima nipote, una nipote tanto bella e vitale da sembrare uscita dai suoi quadri.

Riposa in pace Riccardo, mancherà a tutti noi il tuo genio e la tua grande umanità.

Condoglianze ai tuoi figli e alle loro famiglie da tutta la redazione. Antonella Pera