Le squadre del Comune e i volontari della protezione civile sono al lavoro dalle prime ore di stamani (18 gennaio) per limitare il più possibile i problemi causati dalla pioggia che cade continuativamente ormai da molte ore.
Il vice sindaco, Luca Menesini (qui sotto in una foto insieme ai Vigili del Fuoco in Via Salanetti), da diverse ore sta compiendo sopralluoghi sul territorio per monitorare la situazione.
Le località dove si manifestano maggiori disagi, con allagamenti, che in alcuni casi interessano anche la viabilità , sono Lammari, Zone, Salanetti, San Colombano, Borgonuovo, Gragnano, Paganico e Capannori, Carraia, Parezzana, Lunata.
Si sono verificati due smottamenti in via S. Antonio a San Colombano e in via della Francese a San Ginese, ma la viabilità è aperta.
A breve sarà rimosso il materiale caduto e installati cartelli di segnalazione. Al momento non risultano strade chiuse.
“Ringrazio i dipendenti, la polizia municipale, i volontari e le associazioni di protezione civile per la prontezza con cui sono intervenuti fin dalle prime ore di stamani - ha dichiarato il vice sindaco, Luca Menesini -. Fino alla fine di questa allerta il coordinamento comunale di protezione resterà attivo per recepire le varie segnalazioni e intervenire laddove necessario".
Anche il Consorzio di Bonifica Auser-Bientina è attivo dall’alba di stamani (sabato 18 gennaio) per fronteggiare le diffuse situazioni di criticità idraulica che si sono verificate sul territorio e per rispondere alle numerose segnalazioni evidenziate dai cittadini.
In particolare i problemi si sono registrate nella Piana: a straripare sono stati il Canale Viaccia a Lammari e il Rio Ramo a monte della via Pesciatina, a Zone.
Limitate esondazioni anche sul Rio Casale, tra Lunata e Zone, dove il Consorzio è tra l’altro intervenuto anche per rimuovere alcune piante attraversate e materiale di sovralluvionamento.
Allagamenti pure a Carraia, dove a creare problemi sono alcune piccole fossette di scolo; nel Compitese, gli operatori sono intervenuti sul Rio Col del Moro, a Sant’Andrea, dove è stata segnalata un’ostruzione. Monitorata anche la Fossa Nuova, a Porcari.
Alcune segnalazioni sono inoltre arrivate anche dall’Oltreserchio: qui il Consorzio è attivo perché la cataratta tra il Rio Lobaco e il Serchio è chiusa per impedire che l’acqua del fiume si riversi su Santa Maria a Colle, ed è stata quindi posizionata una garzina supplementare che sta aiutando le idrovore a scolmare l’acqua del Lobaco nel Rio Contesora.
I tecnici del Consorzio stanno monitorando in tempo reale anche il Canale Ozzeri, in particolare nel tratto a Rigoli (comune di San Giuliano Terme) nei pressi del casello idraulico provvisorio, dove la situazione appare almeno per il momento sotto controllo; preoccupazione per i Bottacci di Guamo, dove si registra al momento molta acqua accumulata.
Da stamani il Consorzio ha distribuito 600 ballini di sabbia, grazie anche alla preziosa collaborazione delle associazioni di protezione civile convenzionate che sono intervenute; la VAB di Lucca, la Protezione Civile Capannori Nord, la GVA di Vorno e la Misericordia i Vicopisano.
Gli uffici ricordano che i cittadini che necessitano di ballini possono ritirarli, in maniera immediata, presso la sede di Santa Margherita-Capannori, in via Scatena 4; per chi ha difficoltà a recarsi alla sede, i ballini saranno consegnati dagli operatori e dalle associazioni di volontariato nella maniera più rapida possibile.
Il Consorzio ricorda inoltre che da inizio dicembre la distribuzione dei ballini è prevista anche in via preventiva: i cittadini che ne presentano necessità possono ritirali anche al di fuori degli eventi meteo, prendendo contatto con gli uffici dell’Ente. Per segnalazioni e richieste è sempre attivo, 24 ore su 24, il servizio di reperibilità al numero 348/8867459.
Il Consorzio di Bonifica Auser-Bientina sta intervenendo sul Rio del Botronchio, tra Altopascio e Orentano, dove le forti piogge della giornata odierna hanno messo a dura prova l’argine del corso d’acqua.
Il fiume Serchio è ancora a livelli di portata costanti e continuamente monitorato. La portata alle ore 13:00 era compresa tra 600 e 700 metri cubi al secondo. Al momento non si rilevano criticità .
Sono stati segnalati alla sala di Protezione civile della Provincia alcuni smottamenti nelle zone della Mediavalle e della Garfagnana.
Tecnici sono intervenuti in località Acquabona (Castelnuovo Garfagnana) sulla s.r 445 per rimuovere sassi caduti sulla sede stradale. Sono stati posizionati dei blocchi di protezione e la strada è percorribile.
Sulla provinciale n.37 di Fabbriche di Vallico (località Lombardo) è stato necessario un intervento di rimozione di detriti e acqua fuoriusciti da un fossetto adiacente. Lievi disagi per la circolazione ma la via è aperta.
A Seravezza, in località Ripa, è esondato il corso d'acqua omonimo a causa dell'ostruzione dell'alveo dovuta a una frana. Due abitazioni sono state allagate. Intervenuti volontari del Comune ed il Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli per rimuovere l'ostruzione del canale.
A causa di un allagamento è stato chiuso il sottopasso ferroviario di Paganico. Le pompe per per espellere l'acqua sono comunque in funzione e si presume che la criticità possa rientrare nelle prossime ore.
Nel resto del territorio, grazie anche alla diminuzione della pioggia caduta nelle ultime ore, la situazione sta migliorando.
Nel frattempo la Regione Toscana ha prolungato lo stato di allerta meteo di tipo moderato fino alla mezzanotte di domenica 19 gennaio per forti piogge e temporali su tutto il territorio provinciale.