Il Prefetto di Modena, dopo avere valutato la determinazione dell’Osservatorio Nazionale e la proposta del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, ha disposto che l’incontro di calcio “Formigine-Lucchese”, in programma presso lo Stadio Comunale di Formigine per il giorno 26 gennaio 2014, venga disputato con l’osservanza della prescrizione della vendita dei tagliandi ai soli residenti nella provincia di Modena.
Con questo provvedimento il Prefetto di Modena dichiara che solo i residenti nella Provincia emiliana potranno assistere alla partita. Esclusi quindi i tifosi lucchesi.
Detto provvedimento è stato adottato a causa delle intemperanze dimostrate da una frangia della tifoseria lucchese in occasione dell’incontro di calcio tra Romagna Centro e Lucchese, disputatosi presso la Stadio “Dino Manuzzi” di Cesena domenica 12 gennaio.
Peraltro, nella mattina della gara, personale della Polizia di Stato, in ragione della nota rivalità tra i tifosi del Cesena e quelli della Lucchese, aveva effettuato un servizio di natura preventiva in occasione della partenza dei supporters rossoneri da Lucca, controllando con esito negativo i pullman di tifosi partiti dallo Stadio “Porta Elisa”, al fine di evitare che fossero caricati sui mezzi corpi contundenti o altro materiale pericoloso.
All’arrivo allo stadio di Cesena, il mezzo degli ultras era stato sottoposto a nuovo controllo, che aveva portato al rinvenimento ed al conseguente sequestro di numerosi assi in legno con chiodi sporgenti, di 2 sassi, di alcuni fumogeni e di due spranghe, prelevati lungo la strada con l'evidente intento di usarli contro i tifosi della squdra avversaria.
Gli stessi ultras lucchesi, scesi dal pullman, avevano, altresì, fatto esplodere un grosso petardo e, al termine della partita, lanciato degli oggetti verso i tifosi di casa, posizionati nel settore della tribuna.
A seguito dell'esplosione un agente della Digos di Lucca, che stava seguendo la tifoseria rossonera in quel di Cesena, ha riportato un lieve trauma al timpano dell’orecchio destro.
I fatti di cui sopra sono oggetto di attività di indagine condotta dal Commissariato di P.S. di Cesena, in collaborazione con la DIGOS di Forlì.
Di seguito una nota rilasciata dalla società sportiva:
Si comunica che la trasferta di domenica a Formigine è vietata ai tifosi lucchesi. Questo per effetto della disposizione del Prefetto di Modena che ha disposto la vendita dei tagliandi ai soli residenti della provincia di Modena.
Alla luce del provvedimento restrittivo, l’As Lucchese Libertas, nel prendere le distanze da atteggiamenti violenti di pochi, esprime il proprio rammarico per il divieto che va a colpire anche la larga schiera di sostenitori rossoneri che da sempre segue la squadra con rispetto e correttezza.