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Ragazza finge di avere l'auto in panne, due complici tendono un'imboscata al soccorritore

Vittima una famiglia in partenza per la villeggiatura

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Moglie e figlia di 4 anni si erano addormentate mentre il 45enne, italiano ma residente in Svezia (paese originario della consorte), stava guidando la sua auto lungo la nuova circonvallazione che collega Altopascio a Bientina.

La famiglia si trovava ad Altopascio, in visita alla madre di lui, e si era appena messa in viaggio verso una località balneare dove trascorrere le ferie.

Erano circa le 22:00 quando l'uomo ha avvistato, sul ciglio della strada, una vettura ferma ed una giovane donna che sbracciava chiedendo aiuto.

Con buon senso civico si è così fermato per capire cosa fosse accaduto, ma, non appena sceso dalla sua auto, dal cespuglio che costeggia la carreggiata sono saltati fuori due individui con fare minaccioso.

La giovane rivolgendosi al soccorritore ha detto: “Stai tranquillo, non ti faremo del male, vogliamo solo le tue valigie”. E così è stato.
I due complici hanno aperto la bauliera e caricato sull'auto della donna gli zaini e i bagagli che, da quando dichiarato dalle vittime ai Carabinieri, oltre ai vestiti, contenevano due macchine fotografiche digitali e circa 1.000 euro in Corone Svedesi. Poi si sono dileguati.

Forse a causa del buio, o più probabilmente della grande paura, l'uomo è riuscito a fornire solo una parziale descrizione della giovane, mentre non ha saputo riportare indizi circa i due complici e la vettura con cui sono scappati.

Sul caso ndagano i carabinieri di Altopascio

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