Momenti toccanti in piazza Caduti di Nassiriya a Lammari in occasione della cerimonia, l'unica a livello provinciale, per ricordare l'attentato alla base italiana dei carabinieri in Iraq in cui alle ore 10.40 del 12 novembre 2003 persero la vita 19 italiani, di cui 12 carabinieri, 5 militari dell'esercito e 2 civili.
Un anniversario particolarmente sentito nel territorio, tanto che a farsi promotori dell'iniziativa sono stati l'amministrazione comunale e i gruppi consiliari.
Tanti i rappresentanti delle autorità civili e militari e delle associazioni che hanno partecipato alla commemorazione, che si è conclusa con la deposizione di una corona. Nel corso del proprio intervento, il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha sottolineato l'importanza di ricordare i connazionali caduti in terra irachena durante la missione di pace. Tra i partecipanti alla cerimonia c'era anche la Fanfara provinciale del Bersaglieri che, fra l'altro, ha suonato il “silenzio”.
Non è la prima volta che l'amministrazione comunale ricorda la strage. Nel 2008 la piazza lungo via Lombarda, dove stamani (domenica) si è svolta la cerimonia, fu proprio intitolata ai “Caduti di Nassiriya”.