I Carabinieri della Stazione di Lammari sono intervenuti a Segromigno in Monte dove il proprietario di un gattino aveva smarrito il suo amichetto a 4 zampe.

Lo scorso 19 ottobre l'uomo non ha visto rientrare il micio ed ha subito iniziato a preoccuparsi.

Passati 5 giorni l'uomo ha iniziato a sentire dei flebili miagolii provenire dal garage del vicino. Troppo familiari per essere un altro gatto.

Insospettito, il padrone della bestiolina ha controllato le registrazioni del proprio sistema di videosorveglianza, nelle quali ha effettivamente visto il gatto che dal suo giardino si è spostato a quello dell'abitazione limitrofa.

Non avendo più dubbi, l'uomo ha chiamato i Carabinieri che, giunti sul posto, hanno chiesto al vicino di aprire il garage in cui sospettavano fosse il gatto.

I militari hanno effettivamente rinvenuto il micio, ma in condizioni critiche. Infatti era in stato di shock, disidratato, deperito e con una brutta ferita ad un occhio.

"L'orco", un 50enne lucchese, era già noto per aver più volte commesso questo genere di nefandezze nei confronti di cani e gatti.

Il recidivo è stato quindi denunciato per maltrattamento di animali.