La Squadra volanti della Polizia di Lucca ,ieri sera (lunedì 10) è intervenuta a S. Maria del Giudice, per una lite in famiglia, per un caso che si è poi rivelato di violenza domestica stavolta dalla donna verso l’uomo.
Intorno all’ora di cena la donna, una cittadina albanese 41enne, era intenta a preparare da mangiare ma ha iniziato una discussione con il marito, con cui da tempo è sposata e da cui ha avuto due figli.
Stando al racconto della donna e dei due figli, sentiti nella immediatezza dei fatti dai poliziotti intervenuti a seguito di richiesta di intervento al 113, la lite è iniziata perché la donna ha accusato il marito, un operaio, di avere un’amante.
L’alterco è proseguito ed aumentato di intensità , fino a quando l’uomo ha tentato di abbracciare la donna, negando di avere l’amante.
Quest’ultima, inviperita per la situazione, si è girata di scatto e ha rotto una bottiglia in testa al marito, che ha anche perso per qualche istante conoscenza.
I poliziotti sono arrivati ed hanno infatti trovato sia la bottiglia rotta che una vistosa macchia di sangue sul pavimento; l’uomo è stato portato al pronto soccorso in codice rosso, ma per fortuna pur avendo perso momentaneamente la memoria, alla fine la ferita si è risolta in un banale trauma cranico, con una settimana di prognosi.
Al termine degli accertamenti, la donna verrà segnalata alla Procura della Repubblica per lesioni aggravate dall’uso di un oggetto atto ad offendere.