Da una banale lite di vicinato ne è scaturita una violenta colluttazione, in cui la vitttima, una signora di Altopascio, ha riportato lesioni al volto e ad un braccio per 23 giorni di prognosi.
B.M., rumeno del '75, dirimpettaio della signora, prima l'ha minacciata di morte dopodiché, non parco, l'ha aggredita con ferocia scaraventandola più volte contro il muro del pianerottolo.
Alle grida della donna è accorsa la moglie dell'aggressore, ma, anzichè sedare la lite, ha a sua volta infierito ulteriormente sulla vittima afferrandola e trattenendola con forza per i capelli.
I due coniugi, querelati dalla vittima, sono così stati entrambi segnalati in stato di libertà per minacce, ingiurie e lesioni.