Intervento della Squadra volante
Ieri sera, 16 agosto, la Polizia ha effettuato un posto di controllo sul Viale Europa. Poco prima dell1.00, gli agenti hanno individuato un'auto sopraggiungere a grande velocità. Intimato l'alt al conducente, questi ha proseguito accelerando, rischiando di travolgere uno poliziotto.

Subito scattato l'inseguimento e segnalata la targa dell'autovettura con tre persone a bordo. Richiesto anche l'intervento dei Carabinieri.

I tra fuggitivi si sono diretti verso Piazzale Verdi, dove hanno abbandonato la macchina per scappare a piedi.

L'auto non è risultata rubata, ma intestata ad un uomo di 65 anni. Sul sedile è stata poi rinvenuta una tessera sanitaria del figlio del proprietario del veicolo.

Una seconda volante ha fermato due giovani in via del Pallone: identificati, uno è risultato essere figlio del 65enne, l'altro uno dei due passeggeri dell'auto che ha forato il posto di blocco a tutta velocità.

Nell’immediatezza, grazie all’ausilio di una pattuglia dei Carabinieri, il giovane fuggitivo è stato sottoposto all’alcoltest, risultando positivo.

Interrogato in merito al suo scellerato comportamento, il giovane ha dichiarato di aver volutamente saltato il posto di controllo per timore dell'etilometro: temeva infatti che gli sarebbe stata ritirata nuovamente la patente, riottenuta da poco, perché già risultato positivo ai fumi dell'alcol. Quindi, anche recidivo. "Non volevo sottopormi al test, perché sapevo di aver alzato troppo il gomito..." avrebbe dichiarato.

S.E. lucchese di 23 anni, è stato contravvenzionato per l’inosservanza all’alt, eccesso di velocità, mancata precedenza negli incroci, guida pericolosa e denunciato per guida in stato di ebbrezza con ritiro della patente. La vettura non è stata sequestrata perché intestata a persona diversa dal conducente sanzionato.