La crisi del mondo del lavoro rappresenta ormai una vera e propria piaga sociale, quanto di più negativo possa derivare dalle difficoltà dell'attuale crisi economica, percorsa da problemi, drammi e incertezze e dalla quale, ancora oggi, non si riesce ad uscire.

Il gruppo consiliare di Lucca Civica considera il tema del “lavoro” una delle priorità irrinunciabili della nostra attività governativa, e quindi dell’Amministrazione Tambellini, tantoché, come punto di partenza, ha presentato due ordini del giorno che saranno discussi nel prossimo consiglio comunale del 16 gennaio, con i quali il gruppo chiede l'impegno di Sindaco e Giunta nel sostegno alle famiglie, sempre più messe in difficoltà dalla crisi economica, attraverso politiche d’incentivazione al lavoro e all'occupazione, soprattutto giovanile.

Infatti, secondo i più recenti dati, il tasso di disoccupazione generale ha toccato il 12,8% a marzo 2013 e un altro segnale di criticità viene dal tasso di disoccupazione di lunga durata, cresciuto rispetto al 2012. Questa diminuzione degli occupati si rileva soprattutto tra i più giovani, di ambo i sessi, per i quali le prospettive per la costruzione di un futuro si fanno sempre più difficili, facendoli perdere stima in loro stessi e costringendoli a restare a carico, molto spesso, delle famiglie di provenienza, anch’esse in difficoltà per la crisi e fortemente preoccupate per l’avvenire dei propri figli.

Il problema occupazionale è ancor più aggravato dai cosiddetti scoraggiati e dai “Neet”, coloro che potenzialmente vorrebbero lavorare ma che sono talmente sfiduciati da non cercare più un impiego.

Considerando queste premesse, e valutando anche i dati del rapporto 2013 della Caritas di Lucca, è nostra ferma convinzione che una amministrazione comunale di centro-sinistra debba da subito inserire le tematiche del lavoro, dell’occupazione e dello sviluppo locale fra le necessità urgenti e inderogabili della propria azione amministrativa e siamo certi che questo avverrà anche per l’Amministrazione Tambellini.