Partecipa a LuccaCittà.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Ufficiale: Del Ghingaro si candida sindaco di Viareggio

Condividi su:

È ufficiale, Giorgio Del Ghingaro si candida sindaco di Viareggio.
Si parlava da tempo di un suo ritorno in grande stile in politica con la corsa alle Regionali, invece ieri (26 febbraio) la dichiarazione via blog: "Scelgo Viareggio".

Dopo 10 anni di amministrazione comunale a Capannori, Del Ghingaro ha comunque proseguito a interessarsi di attualità, di politica, sfruttando ad hoc media locali, siti internet e social network per “restare a galla” in attesa del colpaccio: la candidatura alle Regionali fortemente voluta dal PD Capannorese; invece l'ex sindaco ha deciso di cambiare rotta in direzione Versilia.

Seppellita l'ascia di guerra, più volte impugnata, nei confronti di Baccelli - che sarebbe stato sua "rivale" per le Regionali - ecco quanto scrive Giorgio Del Ghingaro:


"La politica è passione, determinazione, strumento di cambiamento. Per questo scelgo Viareggio. Perché credo che, mettendo insieme le energie e le competenze migliori, possiamo ridare nuovo slancio a questa città e restituire dignità ai suoi cittadini, mortificati da esperienze amministrative deludenti.

Ringrazio il Partito Democratico di Capannori e tanti cittadini per la richiesta di candidarmi alle prossime elezioni regionali; le molte sollecitazioni arrivate dalla comunità viareggina, mi hanno però spinto a considerare come possibile questa nuova sfida, forse meno comoda dal punto di vista personale, ma sicuramente più affascinante e stimolante.

Nei dieci anni di esperienza amministrativa a Capannori ho maturato alcune convinzioni fondamentali: sono i cittadini che cambiano una comunità, la politica dà impulsi e orientamenti, ma il cambiamento deve essere condiviso e partecipato; un buon sindaco è colui che non si pone al comando da solo, ma è in grado di coordinare e guidare le forze migliori nell’interesse unico e nobile che deve guidarci e che è quello della comunità. E poi ci vogliono amore e passione: per me che ormai da molti anni faccio il professionista e che mi considero quindi non un politico, ma un uomo del fare, provare a ridare dignità a Viareggio è una sfida unica.

Per questo raccolgo le tante esortazioni, le attestazioni di stima e mi metto a disposizione di una città conosciuta e amata in tutta Italia, che ha un patrimonio paesaggistico unico e radici culturali importantissime. Una città che, sono certo, saprà esprimere una squadra di governo competente, trasparente e all’altezza della situazione.

Chi mi conosce sa che, pur avendo aderito al Partito Democratico, sono sempre stato distante dalle sterili logiche di appartenenza, posizione che sicuramente non mi ha giovato a livello personale. Ma constatare che il lavoro amministrativo svolto è riconosciuto come modello di eccellenza dai cittadini, è per me più importante di qualsiasi investitura di partito.

Con queste premesse mi metto a disposizione di Viareggio e credo che, per superare le gravissime difficoltà che stanno lacerando la città e i suoi abitanti, sia necessario un progetto alto che includa tutte le forze migliori, tutti coloro che credono nel cambiamento senza tattiche o trucchi, tutti coloro che mettono al primo posto il bene di Viareggio".

Condividi su:

Seguici su Facebook