Fortunato Angelini, 68 anni, dal 2001 alla guida del Consorzio di bonifica Versilia Massaciuccoli, correrà per la presidenza del nuovo ente Toscana Nord che, in base alle disposizioni della Regione, dovrà prendersi cura del territorio finora “governato” dal Consorzio versiliese, da quello Auser Bientina (che cesseranno di esistere) e dalle Unioni di Comuni della Lunigiana e della Media Valle del Serchio. In totale più di 360 mila ettari, con 69 Comuni interessati e cinque Province: Lucca, Massa e Carrara, Pisa, Pistoia e Firenze.
Alle elezioni del prossimo 30 novembre, aperte in ciascun Comune interessato a tutti coloro che pagano il contributo di bonifica, Angelini si presenta con la lista “Sicurezza idraulica, ambiente, equità e partecipazione” della quale fanno parte anche insegnanti, imprenditori, artigiani, agricoltori e componenti del volontariato locale, in rappresentanza di tutto il comprensorio del futuro ente.
Il programma è concentrato su prevenzione e ripresa economica: “Per ridurre il rischio di allagamenti e frane – spiega Angelini – bisogna lavorare innanzitutto sulla manutenzione: censire le opere idrauliche esistenti, adeguarle e progettarne di nuove; estendere il sistema di reperibilità degli addetti per un presidio costante sul territorio e intensificare la manutenzione ordinaria”.
La prevenzione, secondo Angelini, è l'anticamera dello sviluppo economico: “Qualsiasi insediamento o attività – conferma – ha bisogno di un territorio sicuro, che non debba continuamente soccombere ad allagamenti e frane. Il nostro obiettivo è proprio questo: garantire la sicurezza idraulica per consentire uno sviluppo di lunga durata”.
Nel programma anche la valorizzazione delle risorse ambientali, coinvolgendo le realtà di ogni zona come agricoltori o cooperative forestali e, sui territori degli attuali consorzi, l'apertura di un presidio stabile di operai e personale amministrativo, per far fronte a tutte le necessità dei cittadini.