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Palazzo Boccella si farà. Il Consiglio comunale di Capannori ha approvato il progetto.

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Ieri, martedì 30 luglio, il Consiglio comunale di Capannori ha discusso del futuro di Palazzo Boccella di San Gennaro.
Approvato il progetto di una scuola di alta cucina.

Da anni il Comune accudisce e cresce questo progetto con tutte le sue forze, e finanze. L'idea è di rendere la struttura, una scuola di alta cucina. Il paesino che la ospiterà è già meta di molti turisti stranieri e si spera che questa iniziativa ne aumenti la visbilità.

L'investimento totale necessario al completamento del palazzo è di 1 milione e 100.000 euro, utili a finire i lavori di ristrutturazione e di arredamento, ai quali vanno aggiunte altre 58.000 euro entro il 2013 e 110.000 euro tra il 2014 e il 2016 per l'avvio della scuola. Il corso universitario partirà a settembre 2014 e darà modo a 25 ragazzi di studiare e alloggiare in loco.

Non sono mancate accese opposizioni da parte della sinistra. "Dobbiamo stanziare ulteriori fondi, nonostante ne siano già stati erogati negli anni passati?" interviene Paradisi del PD, "Credo che, quando un investimento si riveli sbagliato, sia necessario fermarsi. Sono stati investiti troppi soldi: con quel milione e 100.000 euro avremmo dovuto finanziare le scuole pubbliche della piana. Non un campus privato in cima ad una collina".

Ribatte il Sindaco: "Dobbiamo guardare avanti. Il palazzo era un rudere, ed oggi è un gioiello che diventerà una scuola di eccellezza enogastronica. Ciò avrà un grande appeal verso gli stranieri, sia turisti che studenti. Questo investimento è vincente da ogni punto di vista. L'aspetto immobiliare è innegabile: da rudere adesso è un palazzo stupendo che vale 10 volte tanto l'invesetimento iniziale. Importante anche l'aspetto culturale poiché nascerà una scuola che unisce tradizione e cultura e ne verrà valorizzato anche il territorio. Inoltre attrarrà l'attenzione di molti sponsor e finanziatori proprio perché unica nel suo genere, nel nostro territorio".

D'accordo anche Lucchesi e Rontani che esprimono il loro sostegno: "Arrivati fin qui non possiamo né fermarci né tornare indietro: il progetto va ultimato". Indecisa Cervelli: "San Gennaro non è una località facilmente accessibile".

Con 18 voti favorevoli, il progetto proseguirà.

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